venerdì 8 marzo 2013

ICT ed Educazione

ICT - Cosa sono?
Le ICT sono le tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (http://www.indire.it/content/index.php?action=read&id=767 ), ma cosa significa questo?
Per farla breve si tratta di tutto ciò che riguarda la tecnologia e come esse si sia instaurata e legata in modo permanente nella nostra vita quotidiana, che sia lavoare, studiare o socializzare e fare rete. Insomma le usiamo ovunque.


Legame tra ICT ed Educazione
creative commons

  (CC BY-SA 2.0)

Ciò che vorrei approfondire e condividere con voi è la relazione e il come queste ICT e il mondo della tecnologia si stia iniziando a plasmare in modo unico e nuovo e come alcune di queste tecnologie si applicano nell'ambiente scuola ed extrascuola, proponendo un nuovo modello di educazione. Da questo sito possiamo avere alcune prime informazione su questo legame:  http://dfa-blog.supsi.ch/ictblog/
'L’avvento delle nuove tecnologie ha toccato in profondità anche il settore della scuola, producendo in tutta Europa grandi trasformazioni sia nel settore educativo tradizionale che nel ruolo e nelle funzioni svolte dai soggetti e dalle istituzioni in esso coinvolte. Di qui l’esigenza di interfacciare positivamente le nuove tecnologie con i soggetti che ne devono fruire efficacemente per far fronte ai crescenti bisogni, educativi e non, presenti all’interno della scuola e della società nel suo complesso.'
(http://www.indire.it/)

 In questa prima parte ci si pone un problema educativo: l'avvento delle nuove tecnologie  e l'assimilazione di queste nella vita quotidiana è ormai consolidato, occorre quindi far vedere gli aspetti positivi di queste ICT anche nel settore dell'educazione ed anche nel settore scolastico, in modo da poter affrontare questi nuovi bisogni educativi che si stanno evolvendo sia all'interno della scuola che nella società. 

Ma perchè introdurre le ICT nell'ambiente scolastico?
Se chiediamo ad insegnanti o educatori le risposte sono diverse chi è favorevole e chi contrario. E' vero che se ci vogliamo concentrare sul solo sistema scuola possiamo notare diversi livelli di riflessione (http://www.tdmagazine.itd.cnr.it/files/pdfarticles/PDF48/2_Calvani_TD48.pdf): uno più generico è quello che la stessa scuola fa parte della società, quindi essa stessa è investita da questa onda di ICT esterne ed interne, ma anche l'attrazione che esse hanno verso i giovani, quindi potrebbero favorire l'ambiente didattico. Oggi inoltre viviamo in un era in cui il digital divide è un fattore caratterizzante (http://it.wikipedia.org/wiki/Digital_divide), le scuole dovrebbero dare il loro contributo per abbattere questo fattore. Esse possono essere usate per creare nuove comptenze, (saper scrivere su word non vuol dire saper lavorare in gruppo), oggi a tutti gli individui si richiede una competenza digitale, e dove imparare se non a scuola? 
 Non si pensa che le ICT possano sostituire modelli cognitivi, ma solo affiancarli, quindi la tecnologia avrebbe il ruolo di accompagnatore in quello che si defiisce in psicologia di 'zona di sviluppo prossimale'.

(CC BY 2.0)


Dove sono i problemi? 
Niente è rose e fiori, occorre analizzare bene anche alcuni fattori importanti portati dalle ICT:
- nell'usare delle ICT di puro intrattenimento, la nuova generazione non ha alcun coinvolgimento cognitivo (esempio giochi sul net, sono piacevoli, ma non si usa la testa)
- 'Il troppo Stroppia': la troppa tecnologia o i troppi dettagli immergono l'utente in maniera totale nell'ICT usata, e non in maniera cognitivo rilevante ( esempio second life)
- La delegazione da parte della menta all'ICT, un esempio pratico sono le calcolatrici, in quanti le usano anche per le cose più semplici?

E Quindi?
E quindi occorre tener presente tutti gli aspetti positivi e non, dove è meglio applicare e usare delle ICT, il come applicare e dove invece è meglio usare un attegiamento tradizionale. Ma la cosa da tenere sempre in considerazione è che di qualsiasi ICT si tratti esse sono solo strumenti che noi usiamo, e che quindi abbiamo il compito di approfondire e interpretare per poter poi interagire con esse e usarle per i nostri obiettivi. 
Se si mantengono ben chiare le diverse dimensioni e i diversi problemi che queste comportano saremo in grado di poter affrontare al meglio il nuovo mondo che ci si para davanti, un mondo in continua evoluzione, veloce, e innovativo.

'Educare l'intelligenza è allargare l'orizzonte dei suoi desideri e dei suoi bisogni.'

James Russell Lowell, Democrazia, 1886

(CC BY 2.0)



Luna


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